CRR: l’EBA conferma utilizzo dei rating non sollecitati per il calcolo dei requisiti di capitale

Mag 19 2016

L’EBA ha pubblicato una Decisione volta a confermare la possibilità di utilizzo dei cosiddetti rating non sollecitati (cioè assegnati senza il coinvolgimento diretto del soggetto a cui viene attribuito il giudizio) ai fini del calcolo dei requisiti patrimoniali. La Decisione, rientrante nel Single Rulebook bancario, assicurerà una maggiore armonizzazione regolamentare all’interno dell’Unione Europea.
Ricordiamo infatti che – alla luce della disciplina CRR (Capital requirements regulation) – le istituzioni finanziarie possono fare ricorso ai rating non sollecitati formulati dalle agenzie di rating (External Credit Assessment Institutions o ECAIs) solo previa valutazione dell’EBA. In particolare, la Decisione appena pubblicata autorizza l’uso dei rating non sollecitati formulati da 22 ECAIs per le quali l’Autorità Bancaria Europea non ha riscontrato differenze qualitative tra rating sollecitati e non sollecitati. In aggiunta, l’EBA ha pubblicato un Report che illustra i risultati dell’analisi qualitativa e quantitativa svolta a sostegno della posizione espressa nel documento.

Comunicato stampa
Decisione EBA
Report rating non sollecitati

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