Banca d’Italia ha pubblicato i risultati di un’indagine conoscitiva sull’adozione delle innovazioni tecnologiche applicate ai servizi finanziari in Italia. L’analisi è stata condotta nel corso del 2017 su un campione di intermediari selezionati sulla base della loro rappresentatività nel sistema finanziario nazionale. Nonostante la dichiarata attenzione e il numero non trascurabile di iniziative censite (283), la limitata portata degli investimenti programmati (135 milioni di euro) testimonia la rilevanza ancora comparativamente modesta del settore in Italia. I maggiori vincoli allo sviluppo di Fintech, secondo le istituzioni intervistate, sono riconducibili alla significativa onerosità degli investimenti a cui corrispondono profitti attesi ritenuti al momento incerti in ragione sia del potenziale sviluppo del mercato, la cui domanda non è considerata ancora sufficientemente matura, sia dell’incertezza sull’evoluzione futura del quadro regolamentare.
Risultati indagine conoscitiva su adozione Fintech in Italia