L’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) ha pubblicato il Provvedimento n. 47 recante gli indicatori e i livelli di anomalia di cui al D.M. 11 maggio 2015, n. 108 ed altre indicazioni tecniche per le imprese di Assicurazione.
L’archivio integrato antifrode (AIA), istituito dal decreto citato, è uno strumento previsto dal legislatore al fine del contrasto delle frodi assicurative nel settore r.c.auto. Gestito dall’IVASS, fornisce alle imprese interessate informazioni in ordine ai profili di anomalia dei sinistri in ottica antifrode. Per ogni sinistro segnalato, AIA attribuisce un codice unico evento (CUE) sulla base di un algoritmo di calcolo predefinito che prende in considerazione le informazioni segnalate anche se provenienti da diverse imprese.
Il Provvedimento IVASS definisce, nell’ambito del monitoraggio AIA, gli indicatori analitici ed i relativi parametri, le soglie dell’indicatore di anomalia di sintesi, i livelli di anomalia oltre i quali gli indicatori sono comunicati alle imprese di assicurazione coinvolte nel sinistro. Fornisce, inoltre, alle compagnie indicazioni tecniche al fine della corretta ricezione delle informazioni.