L’EBA ha specificato la formula da utilizzare per il calcolo del tasso di riferimento ai sensi della Direttiva 2014/17/UE (Mortgage Credit Directive o Mcd). La Direttiva Mcd, infatti, richiede al soggetto creditore di utilizzare, in determinate circostanze, un tasso di riferimento a scopi illustrativi in caso di mutui a tasso variabile. La Direttiva, inoltre, attribuisce all’Autorità Bancaria Europea il compito di definire tale tasso di riferimento.
La formula specificata dall’EBA prevede l’utilizzo di un tasso sottostante specifico per ogni Stato membro (il tasso di riferimento BCE per i paesi dell’Eurozona o il tasso di riferimento della banca centrale nazionale altrimenti).
La formula entrerà in vigore dal ventesimo giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea ma potrà essere utilizzata già prima della sua pubblicazione ufficiale.