L’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha pubblicato l’aggiornamento trimestrale del documento “Risk Dashboard” che identifica i rischi principali e le vulnerabilità del settore bancario europeo. L’analisi verte su una gamma di Indicatori di Rischio calcolati sulla base dei dati consolidati relativi al primo trimestre del 2017 e rappresentativi di un paniere di 152 banche. I risultati principali dello studio sono i seguenti:
- Nel trimestre di riferimento il CET1 ratio delle banche europee è stato pari al 4.1% (-0.1% rispetto al Q4 2016). Tale effetto è principalmente determinato da un aumento delle attività ponderate per il rischio, parzialmente compensato da un aumento del capitale (voci “altre riserve”);
- Il rapporto tra i crediti in sofferenza (NPL) ha mantenuto una modesta tendenza al ribasso, diminuendo di 30bps al 4,8%. Questo suggerisce come, seppur lentamente, gli sforzi di vigilanza stiano portando i risultati sperati;
- Il ROE è aumentato di 3,5 punti percentuali rispetto al trimestre precedente, attestandosi al 6,8%. Tuttavia, e nonostante i recenti miglioramenti, il ROE rimane, in media, al di sotto del costo del capitale (COE);
- Il rapporto loan-to-deposit è sceso al 118,1%, rispetto al 121,7% nel primo trimestre del 2016 e il rapporto tra il tasso di attività è aumentato al 27,7% (+2,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso);
- Il Liquidity Coverage Ratio(LCR) medio nel mese di dicembre 2016 è stato del 144,9%, ben al di sopra della soglia definita come requisito di copertura della liquidità per il 2017 (80%).