Basilea 3: presentati i risultati dell’esercizio di monitoraggio al 30 giugno 2016

Mar 16 2017

Il Comitato di Basilea ha pubblicato i risultati dell’ultimo esercizio di monitoraggio riguardante l’implementazione della disciplina di Basilea 3. L’analisi prende in considerazione i dati di bilancio al 30 giugno 2016 di 210 banche suddivise in due gruppi (di cui il Gruppo 1 composto da 100 banche di grandi dimensioni attive a livello internazionale).
L’esercizio è stato condotto ipotizzando che il pacchetto di misure di Basilea 3 – così come approvato alla fine del 2015 – fosse pienamente in vigore. In altre parole non sono stati presi in considerazione gli eventuali meccanismi transitori in essere e le modifica successivamente introdotte a partire dal mese di gennaio 2016 (quali, ad esempio, la revisione del quadro di riferimento per il rischio di mercato).

Dal punto di vista patrimoniale, tutte le banche del campione rispettano virtualmente sia il requisito minimo di CET1 del 4.5% che il livello target del 7%, tenendo anche conto di eventuali requisiti addizionali per le istituzioni di importanza sistemica globale. Nel primo semestre del 2016, inoltre, le banche del Gruppo 1 hanno continuato a ridurre lo shortfall di capitale sia a livello di Tier 1 che di Tier 2.

L’esercizio di monitoraggio ha preso in considerazione anche i dati relativi alla liquidità delle banche: la media ponderata del Liquidity Coverage Ratio (LCR) per le banche dei due gruppi è pari, rispettivamente, al 126% per il Gruppo 1 (125,2% nel semestre precedente) e 155% per il Gruppo 2 (148,1% rispetto al secondo semestre 2015). In particolare, tutte le banche considerate presentano un LCR superiore al 70% (requisito minimo in vigore per il 2016), mentre l’88% delle banche del Gruppo 1 e il 94% di quelle del Gruppo 2 presenta un LCR superiore al 100%.

L’analisi del Net Stable Funding Ratio (NSFR) riporta una media ponderata per il Gruppo 1 pari al 114% e per il Gruppo 2 del 115%. In ognuno dei due gruppi, oltre l’84% delle banche presenta un NSFR superiore al 100%. La percentuale sale al 96% se si considera la soglia di NSFR pari almeno al 90%.

Comunicato stampa
Report esercizio di monitoraggio Basilea 3 al 30 giugno 2016

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