L’EBA ha avviato una consultazione in tema di accordi nazionali di risoluzione finanziaria e metriche di riferimento su cui modellare tali accordi. In virtù delle disposizioni BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive), infatti, l’EBA è chiamata a presentare alla Commissione Europea un report in relazione alle misure di riferimento idonee per la definizione dei piani di risoluzione (l’attuale impianto prevede un livello target minimo per i piani di risoluzione pari all’1% dei depositi garantiti a livello nazionale). In particolare, viene chiesto all’EBA di indicare se le passività totali rappresentino una grandezza di riferimento più appropriata rispetto ai depositi garantiti.
Sulla base del report preliminare sottoposto a consultazione, L’EBA raccomanda di modificare la grandezza target seguendo una delle seguenti alternative:
– Passività totali (con esenzione dei mezzi propri) al netto dei depositi garantiti;
– Passività totali (con esenzione dei mezzi propri);
– Passività totali.
I punti chiave a favore delle 3 alternative proposte sono, secondo l’Autorità bancaria, la coerenza con il quadro regolamentare, la loro semplicità ed elevata trasparenza.
La consultazione avrà termine il 2 settembre 2016