In data 23 giugno la Banca centrale europea (BCE) ha accertato che Veneto Banca S.p.A. e Banca Popolare di Vicenza S.p.A. sono in dissesto o a rischio di dissesto, in seguito alla loro ripetuta violazione dei requisiti patrimoniali di vigilanza. Tale accertamento è stato disposto ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a), e paragrafo 4, lettera a), del regolamento sul Meccanismo di risoluzione unico.
Nonostante il tempo concesso dalla BCE per la presentazione dei piani patrimoniali, le due banche non sono state in grado di offrire soluzioni credibili per il futuro. Di conseguenza, la BCE ha considerato entrambe le banche in dissesto o a rischio di dissesto e ne ha dato debita comunicazione al Comitato di risoluzione unico (Single Resolution Board, SRB), il quale è giunto alla conclusione che le condizioni per l’avvio di un’azione di risoluzione nei confronti dei due intermediari non erano soddisfatte. Le banche saranno quindi liquidate in base alle procedure di insolvenza italiane.
Giu
30
2017
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