CRD IV: Banca d’Italia modifica il regime transitorio della riserva di conservazione del capitale per le SIM

Dic 01 2016

Banca d’Italia ha emanato una Comunicazione con la quale modifica la disciplina attuativa della direttiva UE 36/2013 (CRD IV) in materia di riserva di conservazione del capitale (capital conservation buffer – CCB) applicabile alle SIM autorizzate alla negoziazione per conto proprio e alla sottoscrizione e/o collocamento con assunzione a fermo ovvero con assunzione di garanzia. In particolare, per effetto di tale modifica, le SIM – sia a livello individuale sia a livello consolidato – saranno tenute ad applicare un coefficiente minimo di riserva di conservazione del capitale (CCB) pari a:

  • 1,25% dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017;
  • 1,875% dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018;
  • 2,5% a partire dal 1° gennaio 2019.

La modifica risponde all’esigenza di mantenere la normativa CCB applicabile alle SIM allineata a quella delle banche, la cui disciplina in materia di riserva di conservazione del capitale è stata oggetto di un intervento analogo.

Comunicazione Banca d’Italia

Share

I commenti per questo post sono chiusi