Instant Payments Regulation: lo spartiacque per la trasformazione in real-time del mondo dei pagamenti
a cura di Deloitte

Apr 08 2024
Instant Payments Regulation: lo spartiacque per la trasformazione in real-time del mondo dei pagamenti a cura di Deloitte

Introduzione

Negli ultimi anni, l’evoluzione delle tecnologie finanziarie ha rivoluzionato il modo in cui avvengono i pagamenti. La maggior parte delle innovazioni in materia vertevano sul miglioramento dell’esperienza utente, migliorando la facilità con cui gli utenti, consumer e non, utilizzano questi strumenti. Questa volta ci troviamo però di fronte ad un cambiamento interno ai meccanismi stessi dei sistemi di pagamento, grazie ai Bonifici Istantanei (Instant Payments), strumento che ha sempre maggiore rilevanza nel settore bancario tra le modalità di pagamento. Grazie a essi, infatti, è possibile trasferire le somme di denaro sul conto del beneficiario istantaneamente, entro un tempo massimo di dieci secondi, in qualsiasi giorno della settimana, a differenza delle tempistiche previste dai bonifici tradizionali (circa due – tre giorni lavorativi).

Pertanto, al fine di accrescere l’utilizzo di tale strumento di pagamento ed incrementare la sicurezza del trasferimento di denaro in tutti i segmenti di clientela, si è giunti il 26 Febbraio 2024 all’approvazione dell’Instant Payments Regulation, una nuova normativa che rappresenta uno spartiacque rispetto all’attuale realtà del settore dei pagamenti.

Contesto

Introdotti nel 2017, i bonifici istantanei erano inizialmente soggetti a un limite massimo di utilizzo pari a 15.000 € su base settimanale o mensile. Successivamente, a partire dal 2019, tale limite è stato innalzato a 100.000 € per operazione, ma ogni banca può imporre soglie diverse o limiti differenziati per operazione.

Dopo l’approvazione da parte del Parlamento europeo del 7 febbraio 2024, il 26 febbraio 2024 il Consiglio ha adottato in via definitiva un nuovo Regolamento che introduce un quadro normativo armonizzato sui bonifici istantanei in euro modificando i precedenti regolamenti europei in materia, il n. 260/2012 e 2021/1230.

In termini di diffusione in Europa, il 62% dei Prestatori di servizi di pagamento (PSP) offre già il servizio di bonifico istantaneo. Tuttavia, questa diffusione è eterogenea, con l’offerta di bonifici istantanei che è concentrata solo in pochi Paesi (tra i quali citiamo Germania, Francia, Italia, Austria).

Nonostante tale tipologia di bonifico sia ampiamente diffusa in Europa, tale strumento in Italia registra un tasso di utilizzo stimato che ad oggi non supera il 10% nonostante 8 banche su 10 li offrano tra i propri servizi.

Quali sono i principali contenuti della normativa

La nuova normativa sui pagamenti istantanei ha introdotto una serie di novità per tutti i prestatori di servizi di pagamento (PSP), comportando maggiori benefici sia per i consumatori sia per gli stessi PSP.

Tra le principali novità incluse nell’instant payments regulation è possibile identificare i seguenti principali pilastri normativi:

  • Universalità dei pagamenti istantanei in Euro: tutti i prestatori di servizi di pagamento sono tenuti a offrire alla propria clientela (aziende ed enti pubblici compresi), su tutti i canali (digitali e fisici), il servizio dei pagamenti istantanei (anche in modalità bulk), nonché a garantirne la ricezione sui propri conti corrente entro i tempi previsti (10 secondi), pur mantenendo un adeguato livello di operatività h24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno.
  • Accessibilità economica dei pagamenti istantanei in Euro: i prestatori di servizi di pagamento dovranno garantire la riduzione delle commissioni applicate ai servizi di pagamento. In questo modo si potranno rendere accessibili tali transazioni in termini di costi (e.g. il costo di un bonifico istantaneo non deve superare quello applicato al bonifico standard). Resta valida l’applicazione di costi aggiuntivi per nuovi servizi non offerti su bonifici ordinari.
  • Accrescimento della fiducia e sicurezza nei bonifici: la normativa si è posta anche l’obiettivo di aumentare la sicurezza e la fiducia per chi lo esegue, prevedendo per il pagatore un servizio di verifica di congruenza tra l’IBAN e il nome del beneficiario del bonifico istantaneo (servizio Check IBAN/Name). Tale servizio mira ad informare il pagatore su eventuali errori o frodi prima dell’esecuzione del pagamento.
  • Ottimizzazione del processo dei pagamenti istantanei in euro: i prestatori dei servizi di pagamento dovranno verificare giornalmente la presenza dei propri clienti nelle liste di sanzioni finanziarie dell’Unione Europea, impedendo l’esecuzione del pagamento. La normativa punta, infatti, a rimuovere le inefficienze dei processi di sanction screening preservando l’efficacia dei controlli imponendo un monitoraggio annuale sui tassi di rifiuto sia a livello nazionale che cross-border.

Benefici

Con l’approvazione di tale normativa, il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico che migliorerà la disponibilità di opzioni di pagamento istantaneo in euro per i consumatori e le imprese nell’UE. In particolare:

Benefici per i consumer:

  • Incremento della facilità d’uso grazie all’immediata disponibilità di fondi e alla riduzione del cash
  • Maggior propensione ai pagamenti via IBAN
  • Riduzione del ricorso al contante e possibilità di effettuare pagamenti in tempo reale con gli stessi costi previsti per i bonifici ordinari
  • Riduzione dei tempi legati al cambio della valuta
  • Semplificazione dei rapporti finanziari sia B2B, B2C ricevendo in tempo reale il pagamento (ad es. di una fattura)
  • Infrastrutture aperte e real time costituiscono una base solida per nuovi servizi, favorendo competizione e innovazione
  • Incremento della sicurezza grazie alla maggior fiducia tra payer e payee favorita dall’immediata disponibilità dei fondi
  • Rivoluzione dei modelli di business in funzione della customer experience

Benefici per i PSP:

  • Riduzione dei costi di processing
  • L’immediata disponibilità di fondi riduce il bisogno di wallet, ponendo l’offerta delle banche allo stesso livello delle soluzioni offerte dai player FinTech
  • Opportunità di intermediare i “low value payments”
  • La proposition sugli Instant Payments protegge l’attuale market share e previene l’ulteriore minaccia di potenziali entranti
  • Opportunità di sviluppare servizi a valore aggiunto di pagamento e nuovi front end che possono essere costruiti sopra la nuova infrastruttura
  • Le payment analytics sono una realtà: più le banche conoscono i propri clienti, meglio potranno vendere loro servizi addizionali

Quali sono i principali impatti per le banche e le prossime sfide?

La normativa sugli instant payments rappresenta certamente un importante passo in avanti nel processo di digitalizzazione dei pagamenti, dove la sicurezza delle transazioni finanziarie e la loro rapidità di esecuzione sono elementi strategici per garantire lo sviluppo economico dell’Eurozona.

In particolare, l’UE mira a favorire l’accesso a nuovi meccanismi di pagamento alternativi, puntando a ridurre l’uso del contante e sostenendo un mercato dei pagamenti al dettaglio sicuro, competitivo, inclusivo e aperto all’innovazione. Tuttavia, per massimizzare i benefici di questa nuova tecnologia, è essenziale garantire un’implementazione efficace e una supervisione regolamentare continua.

In tale contesto, sono molteplici gli impatti sugli istituti bancari che, a seconda delle varie scadenze normative, dovranno implementare le linee guida del nuovo regolamento.

Considerando, infatti, un elevato incremento dei volumi delle transazioni istantanee (20 volte maggiori rispetto agli attuali volumi), si prevede per le banche e per tutti i prestatori di servizi di pagamento importanti cambiamenti a livello strutturale, dovendo adeguare i propri modelli architetturali ed infrastrutturali al nuovo scenario normativo.

In particolare, oltre al servizio check IBAN – Name e il monitoraggio periodico delle frodi sopra menzionati, tale normativa ha un impatto trasversale su diversi ambiti:

  • Canali digitali e fisici (filiali, ATM,…) su cui offrire i bonifici sia sui clienti retail che corporate e SME
  • Processi operativi e strutture di operations 24/7/365
  • Definizione di strategie di prezzo sui servizi e strategie di gestione della marginalità
  • Adozione del Sanction Screening giornaliero
  • Controlli antifrode real time

In conclusione, l’introduzione dell’Instant Payments Regulation rappresenta un significativo passo avanti nel settore dei pagamenti, portando con sé una serie di benefici sia per i consumatori che per i prestatori di servizi di pagamento.

l’Instant Payments Regulation segna un punto di svolta nel panorama dei pagamenti europeo, spingendo verso un sistema più accessibile, sicuro e innovativo che rappresenterà  «il new normal» per consumatori retail e corporate.

Le banche dovranno affrontare nuove sfide e adattarsi velocemente a questo nuovo scenario, implementando adeguatamente le linee guida del regolamento e mantenendo un costante focus sulla sicurezza e sull’efficienza delle transazioni finanziarie.

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