Banca d’Italia: Comunicazione sulla compatibilità degli utili di periodo o di fine esercizio nel CET1

Gen 27 2016

La Banca d’Italia ha pubblicato una Comunicazione volta a fornire indicazioni operative per la verifica, da parte dei revisori esterni, degli utili di periodo o di fine esercizio ai fini della computabilità nel CET1 (Common Equity Tier 1). La comunicazione è rivolta alle banche sottoposte alla vigilanza diretta della Banca d’Italia e alle SIM. Le indicazioni sono coerenti con le condizioni previste dalla BCE per l’inserimento nel CET1 degli utili delle banche di grandi dimensioni (significant).

Testo della Comunicazione

Pubblicate statistiche BIS sul sistema bancario internazionale per il terzo trimestre 2015

Gen 27 2016

La BIS (Bank for International Settlements) ha rilasciato le statistiche riguardanti il sistema bancario internazionale nel periodo luglio-settembre 2015.
Tra i risultati principali, si segnala la contrazione dei prestiti bancari cross-border per il secondo trimestre consecutivo. Tale fenomeno è dovuto principalmente alla riduzione dei crediti bancari registrata sul mercato asiatico e cinese in particolare.

Report

EBA: consultazione sul supporto implicito per le operazioni di cartolarizzazione

Gen 27 2016

L’EBA ha pubblicato in consultazione la bozza delle Linee guida in materia di supporto implicito per le operazioni di cartolarizzazione. Il documento propone misure oggettive per definire le condizioni di libera concorrenza (arm’s length conditions) e per valutare se un’operazione sia effettivamente strutturata per fornire supporto alla cartolarizzazione.
Lo scopo delle Linee guida è di fare chiarezza sul tema alla luce delle disposizioni della CRR (Capital Requirements Regulation), la quale introduce delle limitazioni alle attività di supporto implicito.

Un’udienza pubblica sarà tenuta in data 18 febbraio 2016.
La consultazione avrà termine il 20 aprile 2016.

Comunicato stampa
Documento di consultazione

Comitato di Basilea: nuovi requisiti di capitale per i rischi di mercato

Gen 19 2016

Il Comitato di Basilea ha emesso i nuovi requisiti patrimoniali da rispettare a fronte dei rischi di mercato. Si tratta di un elemento chiave della politica di revisione degli standard di vigilanza portata avanti dal Comitato in risposta alla crisi finanziaria globale. Lo scopo del nuovo impianto è di assicurare che i modelli utilizzati, siano essi standard o interni, producano profili di capitale attendibili.

Il nuovo quadro regolamentare entrerà in vigore dal 1 gennaio 2019.

Comunicato stampa
Testo completo
Nota esplicativa

Consob: consultazione sul nuovo organismo di risoluzione extragiudiziale delle controversie

Gen 19 2016

La Consob ha avviato una consultazione riguardante il Regolamento di organizzazione e funzionamento del nuovo Organismo per la risoluzione extragiudiziale delle controversie in materia finanziaria. La costituzione del nuovo Organismo ha l’obiettivo di garantire ai risparmiatori una tutela più efficace rispetto all’attuale modello della Camera di conciliazione e arbitrato presso la Consob.

La consultazione pubblica termina in data 8 febbraio 2016.

Comunicato stampa
Documento di consultazione

Vigilanza BCE: pubblicate le priorità per il 2016

Gen 19 2016

La Banca Centrale Europea ha pubblicato le priorità per il 2016 per la propria attività di vigilanza. Le priorità (anche indicate come “ambiti di approfondimento”) si fondano sulla valutazione dei rischi fondamentali che le banche si trovano ad affrontare. Le priorità individuate per il 2016 sono:

– rischio di modello imprenditoriale e di redditività;
– rischio di credito;
– adeguatezza patrimoniale;
– governo dei rischi e qualità dei dati;
– liquidità.

Per ciscuna di esse, assicura il Presidente del Consiglio di vigilanza BCE Danièle Nouy, saranno adottate spedifiche iniziative di vigilanza.

Comunicato stampa

Solvency II: IVASS avvia consultazione 3 schemi di Regolamento

Gen 19 2016

L’IVASS ha pubblicato in consultazione il testo di 3 Regolamenti attuativi della nuova disciplina Solvency II. In particolare:

1) Schema di Regolamento N. 27/2015 concernente la vigilanza sul gruppo nonchè il recepimento delle Linee guida EIOPA sulle metodologie di valutazione dell’equivalenza. In consultazione fino al 22 febbraio 2016;

2) Schema di Regolamento N. 1/2016 recante disposizioni in materia di valutazione del rischio e della solvibilità in recepimento delle Linee guida EIOPA in tema di valutazione interna del rischio e della solvibilità. In consultazione fino al 4 marzo 2016;

3) Schema di Regolamento N. 2/2016 concernente l’applicazione delle misure per le garanzie di lungo termine e delle misure transitorie sui tassi di interesse privi di rischio e sulle riserve tecniche in recepimento delle Linee guida EIOPA in tema di misure per le garanzie di lungo termine e di misure transitorie. In consultazione fino al 4 marzo 2016.

Schema di Regolamento N. 27/2015
Schema di Regolamento N. 1/2016
Schema di Regolamento N. 2/2016

Nuove Linee guida ESMA sul cross-selling

Gen 19 2016

L’ESMA ha pubblicato un Final Report contenente nuove Linee guida in materia di attività di cross-selling ai sensi della nuova disciplina MiFID II. L’obiettivo delle Linee guida è di incrementare il livello di protezione degli investitori e aumentare la trasparenza in caso di cross-selling.

Le disposizioni entreranno in vigore il 3 gennaio 2017.

Comunicato stampa
Final Report

IOSCO: nuovi principi in materia di merito creditizio e ricorso a rating esterni

Gen 19 2016

L’International Organization of Securities Commissions (IOSCO) ha pubblicato un documento contenente nuovi principi concernenti il merito di credito e l’utilizzo di rating esterni da parte degli intermediari finanziari di grandi dimensioni. Il documento individua 12 prassi (sound practices) da adottare al fine di ridurre il ricorso a rating esterni e migliorare, in tal modo, la stabilità finanziaria.

Documento rilasciato

Pubblicato report EBA su rischi e vulnerabilità del sistema bancario europeo

Gen 19 2016

Il nuovo report semestrale dell’Autorità bancaria europea (EBA) mostra come le banche dell’Unione Europea abbiano incrementato il loro profilo patrimoniale nella prima metà del 2015. Nonostante ciò, la redditività rimane contenuta, anche a causa delle pressioni indotte dai bassi tassi di interesse e dal livello ancora elevato delle esposizioni non-performing.

Comunicato stampa
Final Report